Inaugura domani – a Nodo concept space – la mostra 19 Artists vs COVID-19, progetto originale Fedrigoni sviluppato, su proposta del graphic designer spagnolo con sede a Londra Álvaro López, in collaborazione con altri 18 artisti internazionali.
Volendo dare un contributo alla lotta contro il COVID-19, a ognuno dei creativi è stato chiesto di progettare un poster A1 che interpretasse il messaggio forse più ripetuto nell’anno della pandemia: “Stay Home” (“restate a casa”). Un invito universale a fare una piccola ma significativa azione per rallentare il tasso di contagi nel mondo che, oltre a voler sensibilizzare la popolazione al distanziamento sociale, aveva soprattutto l’obiettivo di raccogliere fondi per l’NHS (Servizio Sanitario Nazionale britannico).
Realizzati in edizione limitata – 75 copie per ogni disegno – i poster sono quindi stati venduti all’asta online per £19 l’uno, e i loro proventi sono stati interamente devoluti al programma NHS Charities Together.
Uniti da un unico slogan, i progetti propongono quindi letture tra loro diversissime. Alcuni hanno privilegiato un taglio tipografico (Alan Kitching, Morag Myerscough, Nick Cook, Piero Di Biase, Vince Frost, Alejandro Paul, Michael Gibb, Mario Eskenazi); altri sono stati influenzati dalla medicina che il progetto sostiene (Álvaro López, Götz Gramlich, Shweta Malhotra, Noma Bar); altri ancora hanno sviluppato il tema architettonico ispirandosi alle case degli artisti stessi (Sarah Boris, Pablo Amargo, Michael Curia, Nina Jua Klein, Henrik Kubel, Matt Willey, Rob Lowe).
Ogni poster è unico e trasmette una gamma delle emozioni sorte in rapporto alla situazione pandemica – dalla solitudine dell’autoisolamento alla frustrazione del distanziamento sociale, dalla sicurezza rappresentata dalle nostre case al peso di nuove routine a cui doversi adeguare – ma mostra anche un grande apprezzamento per i keyworker, uno sguardo positivo sul futuro e soprattutto un rinnovato senso di comunità.
Vista la convergenza dei temi, l’Associazione Pensieri in Piazza ha scelto di affiancare alla mostra 19 Artists vs COVID-19 – qui esposta in anteprima assoluta italiana – le opere degli studenti del Liceo artistico “Michele Buniva” di Pinerolo che hanno partecipato al progetto STOP>RESET>PLAY (sviluppato in collaborazione con il PrintClub di Torino), il cui obiettivo era quello di dare ai ragazzi la possibilità di esprimere quanto provato durante l’ultimo anno e mezzo attraverso lo strumento artistico a loro più congeniale. Le due mostre si pongono quindi idealmente in dialogo tra loro, proponendo letture della pandemia ad opera di diverse generazioni di artisti.
Progettata come mostra diffusa nei locali di Pinerolo aderenti all’iniziativa, l’esposizione disegna inoltre un percorso che tocca vari locali e attività commerciali della città di Pinerolo, generando così idealmente una bella sinergia tra due delle categorie più colpite dalla pandemia.